PROGETTO RETE
Dal 7 ottobre 2024 fino alle ore 17:00 dell’8 novembre 2024 è aperta la piattaforma del Progetto Rete, rivolta alle imprese interessate (con almeno 30 dipendenti) ad accogliere fino a 3 stagisti, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, per un periodo di 6 mesi, mettendo a disposizione un voucher di 10.000 euro per ciascun stagista, a copertura dell’indennità di partecipazione.
L’obiettivo è quello di consentire ai giovani che vi parteciperanno di maturare un’esperienza formativa, che faciliti lo sviluppo delle loro competenze e il loro inserimento nel mercato del lavoro.
Questo progetto è promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani, attraverso il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, e in collaborazione con Invitalia.
Possono partecipare le imprese che soddisfino i seguenti requisiti:
- Società di diritto italiano con sede legale in Italia;
- Codice fiscale e partita IVA italiani;
- Un minimo di 30 dipendenti
Le imprese interessate possono presentare la propria domanda sulla piattaforma dedicata, accessibile dal sito rete.giovani2030.it.
Non si tratta di un “click day”, quindi tutte le richieste inviate entro il termine saranno valutate indipendentemente dall’ordine di arrivo.
La procedura di presentazione di ciascuna domanda, correttamente acquisita dal sistema, si conclude con l’assegnazione di un numero di protocollo e con il rilascio della ricevuta di acquisizione della domanda.
Il candidato dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere domiciliato in Italia;
- avere un’età compresa tra i 18 e i 30 anni al momento della presentazione della candidatura;
- aver conseguito uno dei seguenti titoli di studio, in Italia o all’estero, purché riconosciuto in Italia:
- Laurea triennale, magistrale o a ciclo unico, con voto almeno pari a 100/110;
- Diploma tecnico superiore (ITS), con voto almeno pari a 90/100;
- Diploma di istruzione secondaria superiore, con voto almeno pari a 95/100.
Il progetto prevede anche l’apertura di diversi Hub territoriali, per offrire orientamento e formazione gratuita ai giovani.
Quelli ad oggi attivi sono:
- Hub Nuoro: economia verde e circolare, con focus su bio-energia e rinnovabili, agrifood e servizi alle imprese.
- Hub Verona: cultura e imprese creative, con laboratori innovativi.
- Hub Salerno: agrifood, per rafforzare competenze nel settore agroalimentare.
- Hub Novara: meccatronica, chimica verde e moda, con percorsi formativi specializzati.
Nei prossimi mesi apriranno nuovi Hub a L’Aquila, Palermo, Brindisi e in altre città italiane.
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