Studio Iuorio

CREDITO DI IMPOSTA ZLS: DECRETO PUBBLICATO IN GU

 

 

Pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 226 del 26 settembre 2024 il decreto del 30 agosto 2024, che reca disposizioni applicative per l’attribuzione del contributo, sotto forma di credito d’imposta, per gli investimenti nelle Zone Logistiche Semplificate (ZLS)

 

BENEFICIARI
Tutte le imprese che si trovano in attività, che operano o che si devono stabilire, nelle ZLS , indipendentemente dalla loro forma giuridica o dal regime fiscale prescelto, purché abbiano sostenuto degli investimenti in beni strumentali, destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle medesime ZLS.

Sono esclusi dall’agevolazione, invece, i seguenti soggetti:
• coloro che operano nell’industria siderurgica, carbonifera e della lignite e dei trasporti;
• i settori del magazzinaggio e del supporto ai trasporti;
• i settori di produzione, stoccaggio, trasmissione e distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche;
• i settori della banda larga;
• ambito creditizio, finanziario e assicurativo.

Inoltre, l’agevolazione non si applica alle imprese che si trovano in stato di liquidazione o di scioglimento ed alle imprese in difficoltà.

 

INVESTIMENTI AGEVOLABILI
sono agevolabili gli investimenti, che siano parte di un progetto di investimento iniziale, relativi
o all’acquisto di:
– nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nel territorio;
terreni ;

o all’acquisizione, alla realizzazione e all’ampliamento di immobili strumentali agli investimenti.

Il valore dei terreni e degli immobili non può superare il 50% del valore complessivo dell’investimento agevolato.

Ogni progetto di investimento è ammissibile entro un limite massimo di spesa pari a 100 milioni di euro , mentre sono esclusi gli investimenti al di sotto dei 200 mila euro.

 

PROCEDURA DI ACCESSO
Per accedere al contributo i soggetti interessati devono comunicare all’Agenzia delle entrate, dal 12 dicembre 2024 al 30 gennaio 2025 , l’ammontare delle spese ammissibili sostenute dall’8 maggio 2024 al 15 novembre 2024 .

Il limite di spesa complessivo di 80 milioni di euro per il 2024.

 

Con successivo provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate sarà approvato il modello di comunicazione, con le relative istruzioni, e saranno definiti il contenuto e le modalità di trasmissione.

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