FONDO REGIONALE PER LA CRESCITA CAMPANIA: DAL 4 SETTEMBRE LA MODULISTICA PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Il nuovo bando FRC 2024 mette a disposizione oltre 93 milioni di euro sull’Azione 1.3.1: “Misure a sostegno della competitività, innovazione e internazionalizzazione delle imprese” del Fesr Campania 2021-2027 per sostenere le imprese della Campania nel loro percorso di crescita e innovazione.
Questo strumento rappresenta un’opportunità unica per potenziare le attività economiche e incentivare l’innovazione e la digitalizzazione nel tessuto imprenditoriale campano.
Infatti l’obiettivo del FRC è quello di migliorare la competitività delle piccole realtà imprenditoriali campane attraverso il finanziamento di progetti che favoriscano l’innovazione, la digitalizzazione e l’adozione di tecnologie emergenti.
MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:
Domande dalle ore 12:00 del 18 settembre 2024 , fino alle ore 12:00 del 18 ottobre 2024 sulla piattaforma di Sviluppo Campania.
Dal 4 settembre 2024 la modulistica per la presentazione della Domanda di agevolazione sarà visionabile sui siti internet istituzionali della Regione Campania (www.regione.campania.it) e di Sviluppo Campania (www.sviluppocampania.it).
La Domanda deve essere presentata esclusivamente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente, unicamente attraverso identità digitale (SPID o CNS), intestata al soggetto richiedente e deve essere firmata digitalmente con firma Cades rilasciata da un ente accreditato.
BENEFICIARI:
o piccole Imprese e microimprese, iscritte nel Registro della Camera di Commercio da almeno 12 mesi alla data di pubblicazione dell’Avviso sul Burc;
o liberi professionisti titolari di partita Iva da almeno 12 mesi, iscritti a Ordini o Collegi professionali e alle rispettive Casse di previdenza, che operano in forma singola, associata o societaria;
o liberi professionisti che svolgono prestazione d’opera intellettuale e di servizi e sono iscritti alla gestione separata Inps.
TIPOLOGIA ED ENTITA’ DI AGEVOLAZIONE:
Le agevolazioni coprono il 100% del programma di spesa ammissibile e sono concesse:
* 50% contributo a fondo perduto;
* 50% finanziamento a tasso zero
Il finanziamento prevede le seguenti condizioni:
o Durata complessiva: 5 anni di cui 6 mesi di preammortamento e rimborso in 54 mesi con rate trimestrali.
o Rimborso: 18 rate trimestrali posticipate a quote capitale costanti (ammortamento italiano) più 6 mesi di differimento decorrenti dalla data di erogazione dell’anticipazione.
o Tasso di interesse: 0%.
o Garanzie personali e/o reali prestate dai soggetti e con le modalità previste dall’Avviso
INTERVENTI AMMISSIBILI:
investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili e/o per la riorganizzazione e ristrutturazione aziendale da realizzare sul territorio della Regione Campania, finalizzati a rafforzare la capacità competitiva delle imprese, a sostenere l’adozione delle tecnologie emergenti e la diffusione dei processi di innovazione.
Gli investimenti proposti devono prevedere un programma di spesa compreso tra un importo minimo di 30.000,00 € e un importo massimo 150.000,00 €.
SPESE AMMISSIBILI:
a. Impianti, macchinari, macchine elettroniche, dotazioni hardware e attrezzature che completano le loro capacità funzionali;
b. Opere di impiantistica, funzionali all’installazione di beni e macchinari (nel limite del 10% dell’investimento complessivo ammissibile);
c. Servizi reali avanzati per processi di innovazione organizzativa, marketing, interazione con il consumatore, sviluppo di tecnologie altamente innovative e specializzate (massimo 20%);
d. Software, sistemi, piattaforme, applicazioni e programmi informatici funzionali alle esigenze gestionali e produttive (massimo 20%);
e. Spese amministrative, spese per studi di fattibilità, oneri per il rilascio di attestazioni tecnico-contabili e garanzie a copertura della restituzione del finanziamento previsto dal bando (massimo 10%).
CRITERI DI VALUTAZIONE E DI PREMIALITA’:
Sono ritenute ammissibili alle agevolazioni le domande di agevolazione che, a seguito della valutazione, conseguono un punteggio uguale o superiore a 50 punti (soglia minima) relativi all’applicazione dei Criteri di Valutazione, riportati nell’Avviso con la relativa tabella, per un massimo di 85 punti.
Le domande che non raggiungono la soglia minima sono considerate escluse.
Alle Domande di agevolazione che hanno superato la soglia minima di 50 punti, sono aggiunti i punteggi riferiti ai Criteri di Premialità, anch’essi riportati nell’Avviso, per un massimo di ulteriori 15 punti.
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