Studio Iuorio

BANDO IRISS 2024

 

 

BANDO IRISS 2024

Il bando Iriss 2024 (innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale) del Competence Center Smact mette a disposizione delle aziende fondi del PNRR con un contributo fino al 70% dei costi/spese sostenuti fino a un importo massimo di 200.000 euro di co-finanziamento.

Sarà possibile presentare la propria proposta progettuale a partire dal 25 marzo 2024.

 

Il bando è rivolto alle imprese di qualsiasi dimensione – che rispondono ai criteri indicati nell’articolo 2 del bando– e alle reti di impresa che presentano progetti coerenti con almeno uno degli ambiti di specializzazione del Competence Center e che interessino almeno uno di questi ambiti:

  • IoT (Industrial & product IoT) e internet delle cose industriale applicato a processi produttivi o prodotti industriali
  • gestione e sicurezza dei dati (Data management & security), quindi tecnologie per la gestione, analisi e sicurezza dei dati provenienti da processi industriali o prodotti, incluse tecnologie di cloud storage, trasmissione mobile, cybersecurity e blockchain
  • AI for products & manufacturing, tecnologie avanzate di analisi dei dati applicate a processi industriali e manufatturieri, prodotti, servizi
  • Tecnologie per la sostenibilità (Tech for sustainability), che si riferisce a tecnologie digitali applicate a prodotti o processi o servizi al fine di generare un impatto positivo sull’ambiente, supportando la transizione ecologica e la decarbonizzazione, soddisfacendo anche le esigenze della società e dell’economia
  • Automazione avanzata (Advanced automation), quindi sistemi produttivi altamente automatizzati e digitalizzati che richiedono limitata interazione umana e gestiscono appropriatamente l’interfaccia macchina-macchina (machine to machine) e/o uomo-macchina (human to machine)
  • Gemello Digitale (Digital Twin), modello virtuale progettato per riflettere in modo preciso un oggetto fisico, in particolare attraverso l’utilizzo di dati (big data) o modelli (big model)
  • Tecnologie per l’agroalimentare (Agri & Food Tech), quindi progetti incentrati sull’ integrazione di tecnologie digitali che mira a migliorare il settore agroalimentare, aumentandone competitività, qualità e sostenibilità
  • Città, edifici e costruzione intelligente (Smart city, building & construction)

 

La durata del progetto potrà essere tra un minimo di 12 mesi ed un massimo di 18 mesi, e dovrà in ogni caso concludersi entro ottobre 2025 salvo estensioni che saranno comunicate per tempo.

Le proposte progettuali dovranno prevedere la spesa di almeno il 50% del valore del contributo richiesto in servizi erogati da Smact e dei technology provider (imprese parte dello Smact Innovation Ecosystem fornitrici di tecnologia e competenze).

Le risorse saranno erogate sottoforma di contributi a fondo perduto attraverso una procedura a sportello per un massimo di 200.000 euro a progetto. Ciascuna impresa (o rete d’impresa) può presentare più progetti, fermo restando che il contributo massimo concedibile allo stesso soggetto non può superare i 400.000 euro.

 

Così come indicato dall’articolo 25 del GBER, l’intensità di aiuto per ciascun beneficiario non potrà superare le seguenti aliquote massime:

  • il 50% dei costi ammissibili per la ricerca industriale
  • il 25% dei costi ammissibili per lo sviluppo sperimentale

 

Non sono ammessi costi in ricerca fondamentale e studi di fattibilità. L’intensità di aiuto è aumentata del 10% per le medie imprese e del 20% per le piccole imprese:

  • Ricerca industriale: micro e piccole imprese 70%, medie imprese 60%, grandi imprese 50%;
  • Sviluppo sperimentale: micro e piccole imprese 45%, medie imprese 35%, grandi imprese 25%

 

Sono considerate ammissibili i costi relativi a:

  • spese di personale (costi sostenuti per ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto);
  • costi relativi a strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati. Tali costi saranno ammissibili su rendicontazione analitica fino al 20% del totale dei costi rendicontati;
  • costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto. Tali costi dovranno concorrere al raggiungimento dell’obiettivo di spesa di almeno il 50% del valore del contributo richiesto in servizi erogati da Smact;
  • spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto, calcolate nella misura forfettaria del 20% delle spese di personale.

 

Non sono invece ammessi costi immobiliari o finanziari.

 

Modalità e termini di presentazione delle domande

La domanda di presentazione dei progetti deve essere inoltrata utilizzando esclusivamente l’apposita procedura resa disponibile a partire dal 25 marzo 2024 sul sito del Competence Center Smact, entro e non oltre le ore 14 del 31 maggio 2024.

La domanda deve essere firmata digitalmente e supportata dalla documentazione specificata all’art.10 del bando.

Successivamente, le domande saranno valutate nell’ordine di arrivo e fino a esaurimento delle risorse disponibili da una Commissione di valutazione tecnica nominata dal Competence Center.

 

La Commissione valuterà ciascuna proposta in base ai seguenti criteri di valutazione, a ciascuno dei quali sarà attribuito un punteggio da 0 a 10 punti che verrà ponderato secondo il coefficiente indicato tra parentesi:

  • grado di coerenza con gli Ambiti di intervento (10%)
  • impatto, secondo le definizioni Horizon Europe9 (25%)
  • eccellenza, secondo le definizioni Horizon Europe (25%)
  • qualità ed efficienza dell’implementazione, secondo le definizioni Horizon Europe (25%)
  • disseminazione valutata in termini della capacità del progetto di stimolare all’innovazione tecnologica il più ampio ecosistema imprenditoriale attraverso il racconto delle premesse progettuali, delle modalità attuative e dei risultati attesi/attuati anche mediante eventi, workshop, promozione su canali e piattaforme digitali, etc. (15%)

 

Non saranno comunque ammissibili proposte progettuali che ricevano una valutazione inferiore a 6/10 per ciascun criterio di valutazione e che riportino un punteggio complessivo inferiore a 7/10.

 

Inoltre, verranno assegnati dei punteggi premiali ai progetti che rispondono ai requisiti indicati all’art.7 del presente bando e che riguardano il coinvolgimento di una o più PMI, l’utilizzo delle Live Demo di Smact, la percentuale delle risorse destinata ai servizi erogati dal Competence Center e dai suoi partner e a quelle imprese che adottino strumenti di conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro per i propri dipendenti, nonché modalità innovative di organizzazione del lavoro.

 

Al termine della valutazione, le domande che risultino avere punteggio complessivo uguale o superiore a 8,5/10 e incontrare disponibilità residua di risorse passeranno immediatamente alle fasi successive di negoziazione ed eventuale concessione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *